Hanno Detto
Conferenza stampa Inzaghi pre Inter Stella Rossa: «Vi SVELO due titolari per domani. Ecco come abbiamo analizzato i gol subiti con l’Udinese, sull’indagine sulla Curva…»
Conferenza stampa Inzaghi pre Inter Stella Rossa LIVE: le parole del tecnico alla vigilia dell’incontro di Champions League
Simone Inzaghi si presenta in conferenza stampa alla vigilia di Inter Stella Rossa, match del secondo turno di Champions League: InterNews24 segue live la conferenza. Di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico (inizio alle ore 15:00).
LA DIFFICOLTÀ DI QUESTA STAGIONE – «Ne avevo parlato nella conferenza il giorno del raduno: vincere è difficile, rivincere lo è ancor di più. I ragazzi stanno lavorando con grandissimo impegno, ci manca ancora quella continuità che abbiamo avuto l’anno scorso, la bisogna allenare. In questo inizio tutte quante le squadre hanno avuto difficoltà, ci sono state 6 capoliste in 6 giornate diverse. Tutti stanno cercando di migliorarsi, anche noi. Sabato i ragazzi hanno fatto una grande gara. Si è parlato di questi 2 gol che stamattina sono stati motivo di analisi. Come ha detto bene Stefan si deve parlare di fase difensiva alla quale devono partecipare tutti gli attaccanti ma stiamo lavorando e sono fiducioso».
SUL NUOVO FORMAT DELLA CHAMPIONS – «Mentre l’anno scorso dopo le prime due partite potevi fare dei bilanci e capire come sarebbe andato il girone, adesso è un tutto contro tutti. Una formula avvincente con partite e difficoltà in più. Il nostro calendario non sarà semplicissimo, dobbiamo essere bravi ogni partita».
REPARTI TROPPO LARGHI TRA LORO, COME DETTO DA FRATTESI? – «Chiaramente la concentrazione è un elemento importantissimo. Sono d’accordo con Frattesi, sappiamo che abbiamo dei nostri principi che portiamo avanti da diverso tempo: Ci sono dei momenti in cui la squadra si deve compattare di più. Si è rivista l’Inter, ma si era già vista col Manchester, con l’Atalanta, col Lecce… quindi l’Inter deve dare continuità alle prestazioni senza concedere nulla. Probabilmente se le due occasioni concesse con l’Udinese non fossero state realizzate per ora si parlerebbe di altro. Lo scorso anno nelle prime 6 partite dove avvalevamo subito 3 gol, l’xG concesso era lo stesso di quest’anno. In questo momenti bisogna prestare più attenzione».
NUOVA FORMULA ADATTA A NOI? E SUL TURNOVER E LAUTARO – «Per quanto riguarda gli attaccanti devo decidere, probabilmente avranno buone possibilità di giocare tutti e 4. Il turnover io lo intendo che abbiamo bisogno di tutto, ancor di più questa stagione che sarà più difficoltosa. Ragionare su 2-3 partite con delle formazioni e delle staffette non l’ho mai fatto e non lo sto facendo neanche adesso. Mi baso su ciò che vedo, devo fare delle scelte. Per quanto riguarda la formula ce lo dirà il tempo… Negli ultimi anni i giorni lo abbiamo passati abbastanza in facilità, quest’anno bisogna prestare attenzione fin dalle prime partite. Servirà attenzione anche domani contro la Stella Rossa, una squadra che ha cominciato il 20 luglio, ha 9 partite di campionato e ha fatto i preliminari. Una squadra molto ben allenata con ottimi elementi».
SULL’INDAGINE IN CUI C’È ANCHE IL MIO NOME? FARTTESI LE PUÒ GIOCARE TUTTE CON LO STOP DI BARELLA? – «Per quanto riguarda Frattesi sto valutando se domani partirà dall’inizio o dopo, è in salute. Per quanto riguarda l’indagine, ci ha chiesto la società di non dire niente su quello che è accaduto dato che c’è un’indagine in corso».
LA SCORSA STAGIONE ERA STAT IRRIPETIBILE O BISOGNA SPOSTARE L’ASTICELLA PIÙ IN ALTO? – «Spostarla più un alto… (ride ndr.) Siamo terzi a due punti dalla prima, sei capoliste diverse. E’ un campionato dove tutte le squadre stanno cercando le proprie certezze come le stiamo cercando noi, quella continuità che ti fa la differenza in Champions e in campionato. Bisseck a me domenica è piaciuto molto sia nel centro destra che a sinistra, deve continuare in questo modo».
SCELTE A CENTROCAMPO – «Zielinski giocherà senz’altro, sto decidendo gli altri due posti tra Mkhitaryan, Asllani, Calhanoglu e Frattesi».
COME ABBIAMO ANALIZZATO I GOL SUBITI AD UDINE? – «Li abbiamo analizzati, c’è un concorso di colpe in entrambi i gol. Nel primo c’è una palla dove Thuram risale e la squadra deve risalire tutta e pulire l’area, quando l’avversario sta facendo il cross non ci deve essere solo Dimarco, quando parte il cross bisogna guardare la palla ma anche l’uomo, posizionarsi meglio. Sul secondo gol leggo che dite che ha la colpa un determinato giocatore, ma c’è una concomitanza di colpe come nel primo. Ho letto di errore di Bisseck, di Acerbi, di Calhanoglu, di de Vrij o Darmian… E’ colpa di tutti e 5 se abbiamo preso gol, di tutta l’Inter compresi gli attaccanti. Tutti potevano fare qualcosa in più. E’ stato motivo di analisi, la squadra come sempre l’ha recepita e analizzata nella maniera migliore».
CHANCE DAL 1′ PER DUMFRIES? E SUL SUO RINNOVO – «Penso che non sia stato ancora annunciato ma è molto probabile. Son contento perché è un giocatore importante. Domani, al pari di Zielinski, è un altro di quei giocatori che posso già dire che giocheranno».