Hanno Detto
Conferenza stampa Inzaghi: «Gli infortuni a centrocampo mi preoccupano, queste le mie sensazioni su Calha e Acerbi»
Conferenza stampa Inzaghi, le parole del tecnico nerazzurro dopo il successo ottenuto stasera contro la Roma
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, al termine del match vinto contro la Roma ha parlato così in conferenza stampa.
SUL VALORE DI QUESTA VITTORIA – «Importantissima, contro un avversario di valore e con delle difficoltà. Dopo 28′ avevo usato due slot per i cambi, però i ragazzi son stati bravissimi. Negli ultimi tre giorni ho detto che in trasferta avevamo bisogno di ricominciare, l’anno scorso abbiamo fatto cose che ora ci stavano mancando. È la quarta vittoria di fila, ho fatto i complimenti ai ragazzi. Dovevamo fare il secondo gol, ma Svilar è stato bravo su Dumfries e sulla prima di Thuram, dove era coperto. Si sono aiutati concedendo non tanto a una squadra di qualità: per tutte le altre qui non sarà semplice».
QUESTA LA MIGLIOR PRESTAZIONE DIFENSIVA INSIEME A QUELLA DI MANCHESTER? – «Sì, poi loro hanno messo dentro giocatori di qualità. Ci siamo abbassati un po’ di più, Correa ci ha dato una mano dalla parte di Dimarco perché non sapevo se mettere Carlos che era un po’ indolenzito. Lui aveva dato disponibilità, ma avevo già perso due giocatori e tra 48 ore saremo di nuovo in campo. Dimarco e Bastoni avevano speso tanto, ho preferito tenere Fede».
PREOCCUPATO PER IL CENTROCAMPO? – «Senz’altro. Zielinski e Asllani oggi hanno fatto qualcosina ad Appiano: Zielinski si porta dietro il problema della Nazionale, Asllani ha preso una botta e saranno da valutare. Speriamo di riuscire a portarli a Berna, ma non ci sono certezze».
SU CALHANOGLU E ACERBI – «Calhanoglu non era molto a posto, avessi avuto Asllani avrei fatto scelte diverse. Ieri sentiva un adduttore indurito, quindi potrebbe essere un affaticamento: per Berna bisognerà fare delle valutazioni. Acerbi ha sentito il flessore indurirsi, ha detto che secondo lui si è salvato in tempo ma servono delle diagnosi».
OGGI UN SEGNALE ALLE RIVALI? – «Quello lo dirà il tempo. Io vedo lavorare la squadra e lo fanno seriamente, sono ragazzi che hanno vinto e che vogliono vincere. Ci son squadre che hanno investito, che si sono rinforzate e che vogliono vincere come l’Inter, noi cercheremo di lavorare per questo».
CI COMPATTIAMO NELLE DIFFICOLTA’? – «Assolutamente. Sono molto soddisfatto, i ragazzi devono continuare così. Non si sono innervositi, sono rimasti lucidi e abbiamo analizzato il primo tempo all’intervallo. Abbiamo usato intelligenza, sono soddisfatto».