Conferenza stampa Gotti: «Vogliamo creare PERICOLI all’Inter, l’anno scorso LORO…»

Il tecnico del Lecce Luca Gotti ha presentato la partita di domani sera contro l’Inter: le dichiarazioni del tecnico alla vigilia del match

L’allenatore del Lecce Luca Gotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Inter di Inzaghi:

PERICOLI – «C’è dispiacere per il risultato della prima partita del campionato e per gli errori commessi. Abbiamo cercato di lavorare sugli errori per limitarli, lavorando sulle nostre qualità che potrebbero dar fastidio all’Inter»

ATTACCO – «Krstovic? La partita di domani non è quella che ci darà una risposta sul suo momento. Cerchiamo sempre delle soluzioni alternative rispetto a quelle che si sono viste già nel corso delle ultime partite»

ERRORI – «Il risultato rotondo contro l’Atalanta è figlio degli errori che abbiamo commesso. Non devo perdere di vista quello che di buono abbiamo fatto finora. L’Inter lo scorso anno ha fatto 94 punti e ha perso solo due partite. Sappiamo che è una partita di un certo tipo. Sappiamo che tipo di atteggiamento servirà. Devo riuscire a usare tutto, ogni allenamento e ogni partita per cercare di migliorare la squadra. Siamo alla seconda partita di campionato ed è lunghissima, è una maratona»

STATO DI FORMA – «In questa serie A per una squadra come il Lecce lo stato di forma è importantissimo. Ci sono poi aspetti legati agli equilibri di squadra che per me sono importanti. Devo mediare fra le varie istanze che si presentano nel corso dell’anno. Banda ad esempio è partito in ritardo, aveva postumi nella preparazione e settimana dopo settimana sta riducendo il gap. Sto cercando di dargli un minutaggio crescente»

MARCHINWSKI – «Aveva già iniziato il campionato in Polonia, ma trovo che il suo livello di intensità sia ancora distante dallo standard che richiediamo per i nostri compiti. Ho la convinzione che questo ragazzo ci darà soddisfazioni, ha delle qualità, ma ci vorrà pazienza, bisogna aspettarlo e farlo crescere. Rafia contro l’Atalanta mi è piaciuto molto, ha una grande comprensione dei momenti della partita e sa rendersi utile in diverse situazioni. Lega il gioco in un modo che mi piace, poi manca su altri aspetti. Però è un calciatore che aiuta la squadra»

GENDREY – «Il ragazzo non si è mai tirato indietro, si è allenato tutti i giorni. Sono convinto che le vicende extra campo abbiano inciso contro l’Atalanta, secondo me qualcosa gli è pesato. Il ragazzo però è sempre presente e integrato. Pelmard? Non ha svolto la preparazione, ha fatto solo lavoro fisico senza aver fatto amichevoli o partitelle. Ci vorrà ancora un po’»