Conferenza stampa Casemiro: «Inter grande squadra, la affronteremo con rispetto e serietà»

Conferenza stampa Casemiro: le parole del centrocampista del Real Madrid alla vigilia del match contro l’Inter

Insieme a Carlo Ancelotti c’è Casemiro in conferenza stampa a presentare la sfida di domani sera contro l’Inter. Le parole del centrocampista del Real Madrid.

INTER – «Affrontiamo le partite sempre nello stesso modo, con serietà e rispetto. Giocheremo il primo posto nel girone contro una grande squadra. Scenderemo in campo con rispetto e tranquillità.  Ci aspetta una gara difficile, affronteremo il campione in carica della Serie A».

MINUTI IN CAMPO – «Tutti si preoccupano molto della nostra possibile stanchezza, ma abbiamo Pintus che fa un ottimo lavoro. La cosa più importante è avere una buona rosa, è questo il segreto per vincere titoli».

CRITICHE AI BRASILIANI – «Quando si tratta di Madrid, le aspettative sono le più grandi al mondo. Sia se arrivi a 18 o 30 anni. Ecco perché siamo il miglior club del mondo. Quello che dico loro sempre, perché sono giovani e vengono dal Brasile, è che l’adattamento è un po’ più difficile. Goditi il ​​momento. Quello che hanno ottenuto Vini, Rodrygo, Militao è importante, ma devono essere umili e divertirsi. E al lavoro, nel calcio un giorno stai bene e quello dopo no».

VINICIUS – «Il momento sta vivendo adesso è un privilegio per noi. Quando va bene, è importante. La differenza quest’anno è che ha avuto partite che non ha giocato così bene, ma decide da top player. Contro il Siviglia non ha giocato una bella partita, ma ha fatto un grande gol, da top player. Ha deciso il match, pochi lo fanno».

VANTAGGIO NELLA LIGA – «Beh, quando si tratta di Real Madrid, si tratta di essere lassù, te lo chiedono. Qui si vive di vittorie, il club continuerà sempre a vincere. Lavoriamo per essere al top. È un merito del nostro lavoro, ma la chiave è l’entusiasmo con cui affrontiamo le partite. Conosciamo la responsabilità che abbiamo».

VINICIUS MIGLIORE AL MONDO – «Domanda difficile, abbiamo anche altri giocatori di livello qui: penso a Benzema, Courtois, Kroos…Vini in ogni caso sta vivendo un momento molto importante della sua carriera, mi auguro che possa continuare così».

ANCELOTTI – «Ancelotti è un signore con più di 60 anni, di cui più di 40 nel calcio. Quando uno così parla bene del tuo lavoro, è chiaro che ti fa felice. Ancelotti capisce molto di calcio ed è un allenatore sempre vicino ai giocatori, lo ammiro davvero tanto. Ho imparato molto con lui, anche quando giocavo poco nella nostra prima avventura comune mi diceva sempre che sarei diventato un titolare del Real. Ancelotti bis? Mi ha sorpreso molto, sia Ancelotti sia il suo staff tecnico. Il mister ha ancora tanta voglia di continuare a vincere e a dimostrare di essere un allenatore top. In allenamento e in partita ti trasmette la sua voglia. Sono rimasto molto sorpreso, perché dopo tanti anni di calcio è normale rilassarsi, ma Ancelotti soffre più di noi in campo».

MBAPPE – «Kylian non è un nostro giocatore. Dobbiamo però essere coerenti: Mbappé è un jugadorazo, sicuramente sta nella top 3 mondiale. Lo vedo compatibile con qualsiasi altro calciatore, anche se non possiamo parlare di un elemento che oggi non appartiene al Real Madrid. Tutti i tifosi di calcio amano Mbappé, perché è un grande giocatore».

ASSENZA BENZEMA – «È perdere uno dei migliori nove al mondo, è così. Sicuramente ne avremo bisogno. Abbiamo Jovic e Mariano. Luka ha giocato una grande partita l’altro giorno, dobbiamo congratularci con lui, è stato difficile per lui, ha davanti a sé uno dei migliori nove al mondo».