Hanno Detto

Conceicao si sfoga dopo Juve Milan: «La colpa è mia, serve fame!»

Pubblicato

su

L’allenatore del Milan, Sergio Conceicao, ha voluto dire la sua dopo la sconfitta rimediata in campionato contro la Juventus

Intervistato da Dazn nel postpartita di Juventus Milan, il tecnico dei rossoneri Sergio Conceicao prova a dare una scossa alla squadra per questa sconfitta arrivata solo poche settimane dopo il successo in finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter.

PARTITA – «Il primo tempo è stata una partita equilibrata. Il secondo tempo è cambiato, la Juve ha avuto più fame. Potevamo prenderne anche un altro e sono le cose che non capisco come uscire dall’area. Il primo passo per vincere le partite è volerla vincere. Siamo a gennaio, i giocatori hanno tutto per recuperare. Dobbiamo avere a casa il frigo vuoto per avere più fame».

VOGLIA DI VINCERE – «È proprio quello. Ho avuto piccole squadre quando ho iniziato ad allenare 13 anni fa, ho avuto squadre che a livello tecnico non erano granché ma avevano una fame e una voglia incredibile. Nella vita è così, dobbiamo avere obiettivi per crescere. Una volta arrivati al Milan dobbiamo volere ancora di più perché dobbiamo continuare successo, fame, voglia con gli obiettivi personali per arrivare a fine carriera ed essere orgogliosi di quanto fatto. Quello che vedo non è nuovo, lo sentivo prima perché ho seguito praticamente tutte le partite del Milan. Sono io che devo cambiare atteggiamento e mentalità dei giocatori. Io sono il responsabile, io sono l’allenatore e io mi prendo la responsabilità di questa sconfitta perché non sono stato bravo all’intervallo con questo calo poi nel secondo tempo. Ok, se sbagliamo gol e l’avversario è stato bravo va bene. Ma quando ci mancano altre cose per me è difficile, sono io come allenatore che devo cambiare la situazione».

L’INTERVISTA COMPLETA A CONCEICAO DOPO JUVE-MILAN

Exit mobile version