Compagnoni analizza: «Lautaro è più completo di Vlahovic»
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Compagnoni analizza: «Lautaro una certezza, è più completo di Vlahovic. Contro la Juve secondo me giocherà quel giocatore da play»

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Il noto giornalista e telecronista, Maurizio Compagnoni, ha detto la sua in vista di Inter Juve, soffermandosi su alcuni singoli

Intervenuto dagli studi di Sky Sport, Maurizio Compagnoni si è espresso così in vista di Inter Juve, big match di questo 9° turno di Serie A che sta per iniziare.

LAUTARO SFIDA VLAHOVIC – «Due attaccanti diversi. Più forte fisicamente Vlahovic ma ha sicuramente più talento ed è più completo Lautaro. Magari potrebbero anche coesistere, perché Lautaro può fare sia la prima che la seconda punta. La bilancia pende dalla parte del nerazzurro, ma se vediamo i numeri di Vlahovic alla fine della stagione i suoi gol di fa sempre. Su di lui pesano tre cose: il fatto che ha una pressione addosso per essere il centravanti titolare della Juve, il fatto che sia stato pagato tanto, e il fatto che è un giocatore molto forte ma forse non quanto aveva fatto vedere alla Fiorentina. Lautaro è una certezza, miglior marcatore straniero della storia dell’Inter assieme a Nyers, e poi accanto c’è Thuram che sta esplodendo e facendo benissimo».

SU THURAM – «Che Thuram fosse un talento si capiva dai tempi di Tolosa, dove c’era questo ragazzo di un metro e 92 che aveva i piedi da trequartista. Non era molto concreto, sotto porta si smarriva un po’. Adesso non più. Lì faceva l’esterno, non la prima punta. Si capiva che c’erano grossi margini di crescita. A volte ci sono giocatori che quel potenziale non lo tirano fuori. Poi c’è stata questa evoluzione da esterno d’attacco a prima punta. Più gioca in questo nuovo ruolo e più prende confidenza con i movimenti e con la porta. È questo il suo vero ruolo».

ASLLANI O BARELLA DA PLAY CONTRO LA JUVE? – «Al 99% credo che giocherà Barella davanti la difesa e non Asllani. Inzaghi vorrà mettere i suoi giocatori più affidabili. L’Inter senza Calhanoglu perde, perché in questo ruolo è uno dei tre più forti al mondo. A me Barella è piaciuto. Soprattutto contro lo Young Boys, l’Inter è rimasta a galla anche per la buona prestazione di Barella».

COPERTA CORTA SUGLI ESTERNI DOPO L’INFORTUNIO DI CARLOS AUGUSTO? – «La coperta è corta ma ci sono tre possibili titolari per due ruoli, perché ci sono Darmian, Dumfries e Dimarco. Poi Buchanan sta rientrando. L’infortunio di Carlos Augusto non è comunque un infortunio grave, non è una situazione d’emergenza per Inzaghi».

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