Hanno Detto
Casini: «Chiudere il mercato prima dell’inizio del campionato? Ecco cosa lo rende IMPOSSIBILE»
Casini: «Chiudere il mercato prima dell’inizio del campionato? Ecco cosa lo rende IMPOSSIBILE». Le dichiarazioni del presidente di Lega
Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A da poco più di due anni, ha concesso un’intervista al Corriere della Sera. Ecco i passaggi più significativi.
IL CAMPIONATO CON IL MERCATO APERTO – «Non è un tema nuovo. Si potrebbe anticipare l’avvio del mercato a metà giugno, con decorrenza dei nuovi contratti da luglio, e finire prima, ma servirebbe un accordo tra le leghe europee. Ricordiamoci poi che oggi i club della Saudi League possono comprare giocatori fino a ottobre»
L’EMENDAMENTO MULÉ – «Siamo grati al Parlamento e al governo, in particolare al ministro Abodi, per avere saputo ascoltare alcune delle nostre istanze, come quella relativa alla necessità di dare maggior autonomia alla serie A e di riequilibrare pesi e rappresentanze delle leghe professionistiche nel sistema federale».
IL FLOP AZZURRO AGLI EUROPEI – «É stato un disastro, che purtroppo parte da lontano. L’Italia manca dalla fase finale dei Mondiali del 2014 e dai Giochi olimpici dal 2008. La vittoria di Euro 2020 ha illuso molti, purtroppo. Si è allentato troppo il legame tra settore giovanile, dilettantismo e professionismo, perché molti talenti si perdono o abbandonano o non arrivano in serie A. L’anno scorso abbiamo riformato il campionato Primavera, per esempio, con risultati positivi, e il numero della seconde squadre di A è passato da uno a tre in due anni. Ma non basta».
GRAVINA SI RICANDIDERA‘ – «Dovreste chiederlo a lui…».
IL LAVORO DI SPALLETTI – «La scelta del c.t. è di esclusiva competenza federale e non mi intrometto. Ricordo solo che quando fu scelto, il consenso è stato unanime».
IL DISSIDIO TRA ABODI E MALAGO‘ – «É un tema che non riguarda la serie A, ma è comunque molto delicato, perché tocca l’equilibrio tra il principio dell’autonomia dello sport e i limiti della legislazione statale».