Carlos Augusto e l’esultanza con la pistola, il brasiliano spiega: «Volevo fare qualcosa di diverso, ho preso spunto da lui»

Il difensore ed esterno dell’Inter, Carlos Augusto, spiega da dove nasce la sua esultanza nella quale mima lo sparo di una pistola

È proprio il caso di dire che la pistola di Carlos Augusto è calda. Il difensore dell’Inter ha trovato nel giro di pochi giorni i suoi primi due gol in campionato con la maglia nerazzurra: il primo era arrivato contro la Lazio, a risultato già ampiamente acquisito. Il secondo, quello più importante, ha sbloccato la gara di ieri contro il Como grazie ad uno suo colpo di testa da angolo. In entrambe le occasioni, il calciatore brasiliano ha esultato mimando il gesto della pistola che spara. Nel postpartita del match di ieri a San Siro, ha spiegato da dove nasce questa curiosa esultanza.

PAROLE – «Il gesto della pistola? Ho visto il tiratore turco alle Olimpiadi (Yusuf Dikec, che spara con una mano in tasca ed è diventato idolo del web, ndr) e ho preso spunto da lui per fare qualcosa di diverso – ha detto -. Bastoni è uno dei migliori al mondo, devo imparare tanto da lui e sono felice della vittoria. Giochiamo ogni partita per i nostri tifosi, andiamo avanti così».