Cottarelli: «Il calcio è stato condizionato dal Covid. Azionariato è una soluzione»

Il noto economista, Carlo Cottarelli, ha parlato dei problemi che il covid ha causa al calcio e delle possibili situazioni

Tra i relatori del Report Calcio 2021, il documento che analizza lo stato di salute del calcio italiano, c’è anche l’economista Carlo Cottarelli, ideatore di InterSpac, l’azionariato popolare proposto per l’Inter.

L’economica ha così commentato il momento che sta vivendo il calcio: «Con un impatto negativo del 16%, lo sport è uno dei settori produttivi ad aver maggiormente risentito della crisi generata dal COVID-19, mentre per il resto dell’economia italiana la perdita media è stimata intorno al 9%. L’analisi realizzata dalla FIGC mette bene in evidenza come alle perdite accumulate prima della pandemia si sia aggiunta la crisi di liquidità che mette a rischio la capacità del calcio professionistico di pagare gli interessi sul debito. Nel processo di riforma avviato dalla Federazione individuo due priorità: gli investimenti nelle infrastrutture, per garantirsi nuove fonti di ricavi, e l’introduzione dell’azionariato diffuso, per consentire l’iniezione di capitali non subordinati ad interessi».