Cottarelli: «Il progetto dell’azionariato popolare resta in piedi, ma…»

Il professore Carlo Cottarelli, in un’intervista concessa a Libero, ha parlato dell’Inter e dell’idea di un azionariato popolare

Carlo Cottarelli, professore dell’Università Bocconi di Milano, ha spesso ipotizzato l’idea di un azionariato popolare all’interno dell’Inter, un progetto che già nel resto d’Europa è attivo in diversi top club come Bayern Monaco, Barcellona e Real: «La pandemia ha penalizzato un calcio già malato. È fondamentale cambiare strada. Tre anni fa abbiamo lanciato il progetto Interspac per promuovere la ricapitalizzazione dell’Inter cercando di coinvolgere i tifosi comuni e  non per forza vip. Il progetto resta in piedi e a settembre organizzeremo un seminario a Milano perché la ricetta dell’azionariato potrebbe essere la via di salvezza per il movimento». Il professore ha poi proseguito parlando proprio di questa sua idea: «Per cambiare il calcio deve essere introdotto l’azionariato popolare. Ma ovviamente bisogna essere in due e l’Inter non ha mostrato interesse per la nostra proposta. Che resta però sul tavolo. L’idea potrebbe aiutare i club ad uscire da un momento di instabilità. Problemi che sono dovuti al fatto che gli investitori stranieri investono per scopi pubblicitari o speculativi. Noi da interisti possiamo lamentarci poco visto che a Milano Suning ha riportato lo scudetto dopo 10 anni».