Calhanoglu mago dei rigori: il turco è protagonista di una meravigliosa statistica

Calhanoglu mago dei rigori: il centrocampista dell’Inter protagonista di una statistica meravigliosa dagli undici metri

L’obiettivo di vincere il titolo è un’impresa che richiede una determinazione incrollabile, così come la capacità di saper sfruttare al meglio le opportunità più importanti che possono capitare durante una partita. I calci di rigore, per esempio, offrono – quando concessi – una prospettiva che nella singola partita (e non solo) può fare la differenza. Attualmente, la precisione di Hakan Calhanoglu dagli 11 metri si è dimostrata una risorsa inestimabile per l’Inter, conferendogli il ruolo di specialista designato dopo alcune stagioni caratterizzate da alti e bassi nelle esecuzioni dal dischetto e un’alternanza dagli 11 metri con Lautaro Martinez. Se la stagione dell’Inter sta assumendo contorni potenzialmente gloriosi in Serie A individuandosi come favorita per lo Scudetto come testimoniano d’altronde anche le scommesse live in tempo reale con le quote dei bookmakers che durante le partite sono sempre molto basse grazie al buon momento dei neroazzurri.

Il talentuoso calciatore turco ha nuovamente confermato la sua abilità sbloccando l’ultima partita dei nerazzurri in campionato dopo un fallo subito dallo stesso Lautaro Martínez, il suo compagno di squadra nelle massime punizioni stagionali. Le gerarchie, di fatto, sono state stabilite in base ai numeri. E, al momento, quelli di Calhanoglu sono veramente sorprendenti: si è trovato da solo di fronte al portiere in Serie A per ben 12 volte e ha realizzato 12 gol impeccabili. Per trovare un errore dal dischetto con una maglia di club bisogna fare un salto nella Bundesliga e tornare indietro addirittura di 7 anni, quando il portiere Peter Gulacsi riuscì a parare uno dei suoi tiri durante una partita tra Bayer Leverkusen e Lipsia. Almeno per adesso, questo estremo difensore può vantarsi di essere stato l’unico a riuscirci.

Calhanoglu e i rigori: le statistiche di questa stagione

Tenendo conto unicamente del campionato di Serie A, possiamo notare come Calhanoglu di rigori ne abbia già segnati 6 (su 6 tirati, ovviamente). Il turno infatti ha realizzato i penalty calciati contro Fiorentina, Milan, Torino, Atalanta, Frosinone e Udinese. Quando al ragazzo è capitato di segnare un rigore con l’Inter, peraltro, il club nerazzurro quest’anno ha sempre vinto. Nel corso dell’annata attuale il turno ex Bayer Leverkusen sta quindi lottando per diventare il giocatore con più rigori segnati in una singola stagione di Serie A, primato che attualmente appartiene a Ciro Immobile (14 rigori segnati su 15 nel 2019/2020). In relazione a una graduatoria generale a quella che riguarda solo i calciatori dell’Inter, Calhanoglu è comunque ben piazzato.

Con l’attuale record di 6 su 6 (che diventano 7 su 7, tenendo conto del rigore calciato e segnato contro il Salisburgo in questa fase a gironi di Champions League), il ventinovenne calciatore ha raggiunto e superato altri cinque giocatori dell’Inter nella 69ª posizione generale della classifica marcatori, superando persino nomi come Mauro Icardi nella stagione 1917/18 e Ronaldo nella stagione 1997/98, entrambi dei quali hanno commesso invece un errore dal dischetto. Come svelato da Transfermarkt, tra i compagni di squadra che hanno condiviso questa posizione con Calhanoglu, possiamo menzionare Roberto Boninsegna, Mario Bertini, Gino Armano e Romelu Lukaku.  Quest’ultimo è riuscito addirittura a raggiungere questa posizione in due diverse annate, una rarità nella storia dell’Inter (e del calcio in generale).