Inter, per il ritorno di Dimarco serve un gentlemen’s agreement con il Verona

Secondo quanto riporta Gazzetta.it Federico Dimarco è vicino a tornare all’Inter ma servirà un gentlemen’s agreement con il Verona

Aria di restyling sulle fasce nerazzurre. Gli unici sicuri di rimanere sono Hakimi e Darmian. Young è ai saluti, Perisic ha il contratto in scadenza nel 2022 e il rinnovo è tutt’altro che scontato: il croato guadagna 5 milioni di euro netti all’anno, a queste cifre il rapporto non può proseguire. O l’ex Dortmund decide di spalmarsi l’ingaggio, o sarà addio. Anche il rinnovo di D’Ambrosio, in scadenza al termine di questa stagione, è lontano.

Gazzetta.it scrive quindi che tutte le strade portano a Federico Dimarco. Il classe 1997 è la pedina giusta per l’Inter perché può agire indistintamente da esterno a tutta fascia o nel centrosinistra della difesa a tre. I veneti hanno la possibilità di riscattare Dimarco, ma lascerà che Federico torni a casa. Sulla carta, con una spesa di 6,5 milioni di euro il Verona potrebbe fare suo il giocatore. La tentazione ci sarebbe – spiega La Rosea – ecco perché ci vuole il più classico dei gentlemen’s agreement: l’Inter potrebbe dare in cambio qualche pedina all’Hellas. Si parla di Radu, soprattutto se Silvestri dovesse partire. La formula verrà trovata: Dimarco è pronto a tornare a casa.