Bordon, ex Inter: Onana? Neanche nei primi tre portieri della serie A

Ormai il campionato si sta avviando verso la sua naturale conclusione, con il Napoli che ha fatto il vuoto e sta legittimando uno scudetto più che meritato, che manca da tanti anni nel capoluogo campano.

Se da un lato il percorso del Napoli ha sorpreso tantissimi amanti delle scommesse e quote calcio, va messo in evidenza come ha potuto contare certamente sulle super prestazioni del trio offensivo, Osimhen in testa, ma d’altro canto ha saputo trovare un protagonista tra i pali come Alex Meret.

Quello del numero uno, d’altra parte, è uno dei ruoli più delicati. Non si tratta solo ed esclusivamente di parare, ma serve anche guidare la retroguardia difensiva e soprattutto questo secondo aspetto non si impara certo da un momento all’altro. Gli equilibri della difesa sono spesso molto sottili e, di conseguenza, basta il minimo errore per cambiare e capovolgere completamente l’andamento di un match.

L’Inter, da questo punto di vista, ha trovato un numero uno senz’altro molto affidabile, ovvero Onana, che ha strada facendo preso il posto da titolare che era dello sloveno Handanovic nel corso delle ultime stagioni. C’è chi, però, la pensa diversamente. Ad esempio, tra i migliori portieri secondo Ivano Bordon non c’è Onana e nemmeno Handanovic.

Bordon e la sua top 5 della serie A in porta

Da una bellissima chiacchierata che ha visto protagonisti due volti ben noti della storia rossonera e nerazzurra, ovvero Fulvio Collovati e Ivano Bordon, è nata una disamina particolarmente interessante, soprattutto in merito a quelli che sono i portieri che hanno dimostrato di essere in grande forma in questa stagione, non solamente in Italia, ma anche in ambito europeo.

Stando alle parole di Ivano Bordon, che ha giocato per tanti anni con la maglia nerazzurra, gioca in una squadra di Milano il miglior portiere del campionato, ma non veste questi colori. Difatti, si tratta di Mike Maignan, che per Bordon è attualmente il numero più forte di tutto il campionato italiano. La motivazione a una simile scelta è legata al fatto che già nella scorsa stagione aveva messo in mostra leadership e maturità, oltre che ovviamente grandi parate distribuite un po’ su tutto l’arco della stagione.

Maignan si è rivelato fondamentale per le sorti del Milan, ma non è di certo l’unico che ha impressionato Bordon. Infatti, proprio alle spalle dell’estremo difensore id origini francesi troviamo Alex Meret. A Napoli sembra non aver trovato l’ambiente ideale per poter sbocciare definitivamente, anche per via dello spazio estremamente limitato che ha trovato con i precedenti allenatori.

Per Bordon, infatti, il percorso di crescita di Meret è rimasto bloccato per almeno due anni, ma le qualità le ha e merita di essere titolare con i colori del Napoli. Sul terzo gradino del podio troviamo un altro italiano, che Bordon elogia senza mezzi termini. Si tratta di Carnesecchi, che gioca con la Cremonese e che ha dimostrato tanto in questa stagione: un giovane di qualità, che interpreta alla perfezione il ruolo del numero uno, pensando più alla concretezza che alla capacità con i piedi. Bordon ammette di apprezzare anche Vicario, l’estremo difensore dell’Empoli, mettendo in evidenza come già nella scorsa stagione si era già messo in mostra in maniera importante. Al quinto posto? Non può mancare il numero uno dell’Atalanta, ovvero Juan Musso, acquistato la scorsa estate dall’Udinese.

I portieri al top in Europa

Ivano Bordon si è lasciato andare anche a qualche considerazione circa i migliori numeri uno in Europa. L’analisi è stata schietta e diretta, con l’ex portierone nerazzurro che non ha nascosto di avere un debole per Alisson Becker del Liverpool, poi Neuer e Oblak, con Donnarumma appena giù dal podio.