Hanno Detto

Boninsegna cauto: «Non mi esalterei più di tanto. Dzeko? Speriamo sia integro…»

Pubblicato

su

L’ex nerazzurro Roberto Boninsegna decide di percorrere la strada della prudenza sull’Inter dopo la vittoria col Genoa

Roberto Boninsegna, storico ex attaccante dell’Inter, in una intervista a La Gazzetta dello Sport sceglie di percorrere la strada della prudenza sui nerazzurri di Inzaghi dopo la vittoria contro il Genoa.

PRUDENZA – «Non mi esalterei più di tanto per aver battuto il Genoa che non mi è sembrato uno squadrone. Non possiamo esaltarci adesso. Le prime partite dicono poco, il calcio d’agosto idem. Ho visto troppa euforia per il debutto a San Siro».

NUOVI ATTACCANTI – «Dzeko e Correa sono sicuramente due buoni arrivi. Ma Dzeko va per i 36 anni. E si sa che a questa età un attaccante comincia ad avere dei problemi. Speriamo sia integro e, soprattutto, giochi sempre. Perché, comunque, è lui il riferimento lì davanti. Poi Simone Inzaghi ha chiesto Correa, lo ha ottenuto. Perché l’Inter doveva far cassa, era indietro con gli stipendi. Ha fatto cassa, ma a quel punto doveva completare la rosa. Io credo che quella della passata stagione fosse perfetta. Lukaku è un giocatore davvero incredibile, fortissimo. Ma bisogna anche considerare che c’è stata un’altra perdita enorme che è quella del danese Eriksen. Io continuo a sperare che si possa riprendere perché lo ritengo importantissimo per questa squadra. Quindi, andrei piano con le esaltazioni». 

Exit mobile version