Hanno Detto
Bisseck, l’ex allenatore racconta: «Ecco cosa mi impressionò di lui, sta sfruttando la sua occasione all’Inter»
Antonio Di Salvo, ex allenatore di Yann Bisseck, racconta alcuni aneddoti e parla del difensore dell’Inter in gol ieri contro il Bologna
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Antonio Di Salvo, tecnico italo-tedesco della Germania U21 ed ex ct di Yann Bisseck, ha detto la sua sul difensore dell’Inter.
COSA MI HA COLPITO – «Bisseck veniva da un paio di infortuni e aveva deciso di ricominciare dalla Superligaen con l’Aarhus. Stava facendo bene, così gli telefonai: ‘Non so se riuscirò a darti spazio, ma mi piacerebbe averti con noi’. La sua squadra gli aveva dato dei giorni di permesso per far visita alla famiglia, che non vedeva da tempo a causa del Covid. Annullò tutto e mostrò disponibilità totale».
COSA MI DISSE – «Fu chiaro: ‘Mister, io ci sono pure se non mi fai giocare un secondo’. Mi impressionò il suo atteggiamento positivo, non capita spesso di ricevere risposte del genere in queste situazioni. Conosceva già diversi compagni ed entrò presto in sintonia con tutti. Ha la capacità di unire i vari gruppetti che di solito si formano negli spogliatoi, non a caso gli consegnai la fascia da capitano».
SUL SUO MOMENTO ALL’INTER – «Anche se non ha più l’età per l’Under 21 continuo a seguirlo in Serie A e sta facendo molto bene, l’Inter è una grande occasione e la sta sfruttando. Ha avuto bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi, ma pian piano sta dimostrando le sue qualità. Pochi mesi fa è accaduto lo stesso a Thiaw con il Milan, dopo una fase iniziale di ambientamento si è preso il giusto spazio».
IL PRIMO GOL IN A CONTRO IL LECCE – «Sono molto contento, per me non è una novità. Visto il fisico, il colpo di testa è una delle sue caratteristiche migliori».
SE L’HO SENTITO NELL’ULTIMO PERIODO? – «Dopo la notizia del trasferimento all’Inter mi sono complimentato con lui, presto lo chiamerò per fare una chiacchierata. Vale lo stesso per Thiaw, sono stati due dei miei capitani».