Hanno Detto

Berti esalta Barella: «È un leader, un combattente che non tira mai indietro la gamba»

Pubblicato

su

L’ex nerazzurro Nicola Berti ha parlato delle caratteristiche e delle qualità di Nicolò Barella

Nicola Berti, ex centrocampista dell’Inter, in una intervista a La Gazzetta dello Sport ha esaltato le qualità di Nicolò Barella; leader dei nerazzurri e della Nazionale italiana che si appresta a disputare Euro 2020.

CARATTERISTICHE – «Noi due simili? Come spirito direi proprio di sì. Calcisticamente diversi, per centimetri, fisico e caratteristiche: lui più tecnico, io avevo più forza. Ma la voglia di vincere è molto simile: ci rivedo grinta, cattiveria. Anche lui è un combattente, che non molla mai un pallone e non tira mai indietro il piede».

LEADER NAZIONALE – «Lo è, e la stagione appena passata ha confermato che ha certe doti: è stato il leader del centrocampo dell’Inter e uno dei leader della squadra. Lui, Jorginho e Verratti: è un mix che può creare un centrocampo perfetto. Soprattutto per lui: per i meccanismi di quel trio, potrà avere ancora più libertà di inserirsi rispetto a quella che ha nell’Inter. E lui vede la porta, anzi di più: ce l’ha in testa. E questa è la cosa di lui che mi piace di più».

SPINTA DELL’OLIMPICO – «Emozioni diverse rispetto a quelle del ‘90: lo stadio non potrà essere pieno e i fiumi di persone che ci accompagnavano fino al ritiro di Marino, code di chilometri, erano brividi paurosi. Dopo un anno con gli stadi vuoti, vedere 16.000 tifosi sugli spalti farà comunque sensazione, anche se sarà una differenza difficile da valutare, a livello di emozione. Però l’Olimpico è quello, uno stadio magico: cavolo se è magico». 

Exit mobile version