Hanno Detto
Bergomi: «Ho pianto per Eriksen. Chi tra Acerbi o Bastoni? Fidiamoci di Mancini»
Beppe Bergomi ha parlato a ilgiornale.it sia della nazionale azzurra sia di Christian Eriksen: le sue parole
Beppe Bergomi ha parlato a ilgiornale.it dell’Italia di Mancini e di Christian Eriksen. Le sue parole.
ACERBI O BASTONI – «Non dobbiamo più ragionare così perché Mancini ha convocato anche Bernardeschi reduce da una stagione non trascendentale. Chi gioca deve essere funzionale in quel momento. Non c’è giusto o sbagliato, Acerbi è un giocatore importante ed è forte, Bastoni lo è altrettanto ma io mi fido delle scelte del Mancio e vanno accettate. La favorita alla vittoria finale? Per scaramanzia dico la Francia».
ERIKSEN – «A me è venuto da piangere perché sono state davvero scene commoventi e veramente quello che abbiamo visto è stato toccante, almeno da parte mia. La cosa più bella è vedere che Eriksen ora sta bene e mi auguro possa tornare a giocare in italia nella sua Inter. Emotivamente quella partita ha toccato molto la squadra che alla fine si è qualificata. Tra l’altro la Danimarca era la mia nazionale rivelazione ed è ancora dentro, bene così».
SERIE A – «Ovviamente è ancora difficile ad oggi fare un pronostico dato che si deve ancora fare il mercato ma penso proprio che a bocce ferme dico: Inter perché è campione d’Italia in carica, la Juventus perché è tornato Allegri, il Milan per la continuità e oggi l’Atalanta non puoi lasciarla fuori anche se ritengo il Napoli una squadra costruita bene e c’è anche la Roma di Mourinho che preme per tornare in alto. Sarà un bel campionato».