Bergomi TIRA le orecchie all’Inter: «Non è la più forte, si doveva accontentare! Se non ritrovano l’atteggiamento diventa difficile»

L’ex difensore e capitano dell’Inter, Beppe Bergomi, tira le orecchie ai nerazzurri per la prestazione nel derby di ieri perso col Milan

Intervenuto dagli studi di Sky Sport al termine di Inter Milan, Beppe Bergomi si esprime duramente sulla squadra di Simone Inzaghi, sottolineando gli errori commessi nel derby e non solo.

APPROCCIO SBAGLIATO – «Secondo me l’Inter non è la squadra più forte della Serie A, l’anno scorso è stata la più brava e quando dico brava parlo di atteggiamento e voglia di vincere lo Scudetto. Se tornano ad avere quella mentalità lì rientrano in lizza per il campionato e possono competere. Oggi l’Inter ha approcciato male. L’età media dei nerazzurri è la più alta della Serie A, soffre tantissimo la velocità di certi avversari: fisicamente oggi non l’ho vista bene».

SI DOVEVA ACCONTENTARE – «L’Inter fatica ad affrontare due partite così intense in maniera ravvicinata, quando ha anche la Champions. La difesa è vecchia e lenta: appena accelerano, vanno in difficoltà. Acerbi è un giocatore che a me piace tantissimo, ma non è veloce. Così non va bene: l’Inter deve stare in Champions. L’anno scorso cosa avremmo detto del Napoli, ad inizio stagione? Non dimentichiamolo. Oggi ad un certo punto secondo me l’Inter si doveva accontentare dell’1-1, ti devi accorgere che sei in difficoltà e che il Milan sta meglio. Devi leggere le partite. C’è tutto il tempo, ma se non ritrovano l’atteggiamento diventa difficile».

LAUTARO? – «Se devo essere sincero, non mi è dispiaciuto: ha dato una mano ai compagni, pur non trovando la porta».