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Asllani: «Inter, voglio lo scudetto. Ruolo? Inzaghi sa che sono disposto a tutto»

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Il nuovo centrocampista dell’Inter Kristjan Asllani ha parlato ai microfoni di DAZN: le sue dichiarazioni sulla nuova avventura

INCONTRO LUKAKU –  “Era la prima volta e abbiamo parlato per una mezz’oretta al centro medico: anche lui mi sta dando una grossa mano con il processo d’integrazione”

RITIRO – “Sono stati giorni bellissimi, sta andando tutto bene, abbiamo già fatto due amichevoli. I ragazzi mi hanno accolto benissimo, mi sento molto bene. Appiano Gentile è molto grande, non ero abituato. Gioco con ragazzi che prima guardavo alla tv

COMPAGNI – “In questi giorni non eravamo tutti, ma comunque il primo è stato Danilo D’Ambrosio. Poi anche Darmian e Handanovic, il consiglio è sempre restare umili. Rito di iniziazione nello spogliatoio? Ancora, no ma sono già in ansia per questo. Se mi chiedessero di cantare sarei costretto a farlo

APPIANO – “Cosa mi ha colpito di più? Forse il centro. Non sono abituato ad un centro sportivo così grosso. Poi i ragazzi, certamente: prima li vedevo in televisione, ora gioco insieme a loro”

RUOLO – “Con Inzaghi non ho ancora parlato della mia posizione, ma lui sa che sono disposto a giocare da tutte le parti. Posso giocare in ogni ruolo del centrocampo. L’anno scorso a Empoli ho giocato principalmente da play davanti alla difesa, ma posso ricoprire tutti i ruoli. Fisicamente sto molto bene. Empoli? Devo ringraziare il mister Andreazzoli e il presidente Corsi per avermi dato l’opportunità di giocare. Quando non mi alleno mi godo la famiglia, non gioco alla Play e nemmeno al fantacalcio. Ora vorrei vincere lo scudetto

RUOLO – “Indosso la maglia numero 14, quella che era di Ivan Perisic: mi ha anche scritto e mi ha fatto l’in bocca al lupo, sono contento. L’ho scelto anche perché il 14 è nato mio fratello, è anche per lui. Non avverto tanto la pressione, sono generalmente molto sereno. Con me, però, sono molto autocritico, mi riguardo sempre le partite e cerco di vedere dove posso migliorare. Quando ho firmato con l’Inter all’inizio non ci credevo, poi ho provato un’emozione bellissima insieme alla mia famiglia. Sono contentissimo

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