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Il 2021 di Darmian: da soldato semplice a risorsa preziosa sia per Conte che per Inzaghi
Il 2021 di Matteo Darmian è stato più che positivo: da Conte a Inzaghi l’esterno ha sottolineato la sua importanza
Ricordiamo tutti i mugugni e i dubbi sollevati dai tifosi interisti nell’autunno del 2020 quando Matteo Darmian divenne un nuovo giocatore dell’Inter. Quanto sono durati? Pochissimo, il tempo di far calare l’ex Parma nella nuova realtà nerazzurra e tutte le incertezze si sono volatilizzate. Il 2021 di Darmian è stato uno dei migliori anni della sua carriera e non solo per lo scudetto conquistato ma anche per le prestazioni sul campo collezionate prima con Conte e poi con Inzaghi.
I gol decisivi per la vittoria e per la conquista del tricolore realizzati contro Cagliari e Verona sono nella memoria di tutti i tifosi. La crescita costante all’ombra di Hakimi lo ha rafforzato sotto ogni punto di vista tanto che Simone Inzaghi lo ha schierato titolare per ben 11 volte in campionato, preferendolo molto spesso al più “sponsorizzato” Dumfries. L’infortunio alla coscia rimediato contro il Venezia ha favorito la fioritura del tulipano olandese che ora sembra il padrone della fascia destra ma siamo sicuri che nel nuovo anno Matteo gli darà filo da torcere, perché ormai è sempre più una risorsa per questa Inter che vuole riconfermarsi campione d’Italia.