Hanno Detto
Calhanoglu: «Voglio vincere tutto con l’Inter. Ecco come mi hanno convinto»
Il fantasista dell’Inter Hakan Calhanoglu ha parlato in un’intervista della sua nuova avventura in nerazzurro
Le parole del fantasista turco Hakan Calhanoglu ai microfoni di 433 sulla sua nuova esperienza in nerazzurro.
TRASFERIMENTO – «Il mio contratto era in scadenza. Al Milan ho trascorso quattro anni e rispetto tutti, sono rimasto in contatto con tutti e ho un gran rapporto con le persone che sono ancora lì. Non ho problemi. Ma volevo una nuova sfida per la mia carriera e ho deciso di andare via insieme alla mia famiglia. Sono contento di essere all’Inter, un grande club che ha vinto lo scudetto l’anno scorso e che gioca in Champions League. Ovviamente c’è tanta concorrenza, dato che ci sono giocatori di grande qualità. Avevo bisogno di questa nuova sfida. Bisogna guardare avanti, non indietro. Sono grato al Milan, sono stato bene lì e non ho problemi con nessuno».
INTER – «Tutti all’Inter sono molto gentili. Ricordo quando l’allenatore (Simone Inzaghi, ndr) durante l’Europeo mi ha chiamato 3-4 volte. Ha voluto fortemente che arrivassi all’Inter, così come i dirigenti, che mi hanno chiamato e mi hanno parlato del mio futuro in nerazzurro. Sapevo già da prima che l’Inter era una squadra forte, anche perché hanno vinto molti derby contro il Milan, vinceva molto di più dei rossoneri. Mi sono detto: ‘Dai, l’Inter è un’ottima scelta’. Ricordo che sono arrivato ad Appiano il primo giorno e non c’era nessuno, perché erano tutti a giocare l’Europeo. Ero da solo. Poi, pian piano, sono tornati tutti ed è stato bello perché mi hanno riservato una grande accoglienza. Mi sono sentito a mio agio. Tutte le persone che lavorano ad Appiano sono molto gentili e ti fanno sentire parte della squadra».
INZAGHI – «Conoscevo Inzaghi da quando allenava la Lazio, con il suo 3-5-2. Un gioco d’attacco, ho un grande rapporto con lui fin dal primo giorno. Ho lavorato duro e il mio debutto contro il Genoa è stato ottimo, anche per il gol. Sapevo che i tifosi dell’Inter si aspettavano qualcosa da me, dato che arrivavo dal Milan. Se arrivi qui devi dimostrare qualcosa e ci sono riuscito».
COMPAGNI – «Non voglio parlare troppo. Ma di certo vogliamo vincere lo scudetto e fare bene in Champions League, dove vogliamo vincere ancora contro lo Shakhtar. C’è anche la Coppa Italia, che vogliamo vincere. Vogliamo vincere tutto, questo è anche il mio sogno. Voglio sollevare tanti trofei e mostrarli ai miei figli dicendo: ‘Ho vinto questo e quest’altro mentre giocavo all’Inter».
FUTURO – «Intanto, voglio giocare bene e fare un buon lavoro in questi tre anni all’Inter. Dopo la carriera da calciatore mi piacerebbe allenare, vedremo cosa accadrà dopo questi tre anni. Non so se resterò in Europa».
OBIETTIVI – «Non voglio parlare troppo. Ma di certo vogliamo vincere lo scudetto e fare bene in Champions League, dove vogliamo vincere ancora contro lo Shakhtar. C’è anche la Coppa Italia, che vogliamo vincere. Vogliamo vincere tutto, questo è anche il mio sogno. Voglio sollevare tanti trofei e mostrarli ai miei figli dicendo: ‘Ho vinto questo e quest’altro mentre giocavo all’Inter».