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Conferenza stampa Inzaghi: «Correa out. La squadra conosce l’importanza della partita»
Conferenza stampa Inzaghi: le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia del match di campionato contro la Juve
Dopo le fatiche di Champions League, l’Inter si tuffa nel campionato con un match da brividi. A San Siro domani arriva la Juventus di Max Allegri, reduce da quattro vittorie consecutive. Nel giorno della vigilia Inzaghi presenta la gara in conferenza stampa. Internews24.com ha seguito LIVE le dichiarazioni del tecnico piacentino.
MATCH – «Senz’altro il campionato è appena cominciato, siamo agli inizi ma domani è importantissima con due squadre molto forti che si affrontano. Noi giochiamo davanti ai nostri tifosi, la squadra è consapevole dell’importanza della partita e dovremo essere all’altezza».
INTER FAVORITA PER LO SCUDETTO – «Allegri ha detto così? Mi fa molto piacere, detta da lui che è un allenatore che stimo tanto. Io potrei dire la stessa cosa del Napoli, della Juve, del Milan, della Roma e della Lazio. Sarà un campionato molto avvincente e noi vogliamo essere protagonisti facendo del nostro meglio».
POST LAZIO – «Domani è una partita molto importante al di là dei punti che ci sono in palio. Dopo la partita di Roma abbiamo parlato tanto con la squadra visto che erano delusi ed amareggiati. Da quel confronTo che abbiamo avuto, abbiamo deciso che in qualsiasi modo contro qualsiasi avversario continueremo a giocare anche se un giocatore sarà in terra. Solo l’arbitro potrà fermare il gioco. Avevamo bisogno di un riscatto immediato e martedi abbiamo reso semplice una gara non facile, contro una squadra organizzata e dopo una sconfitta siamo stati bravi a reagire».
PAROLE DZEKO – «Chi perde farà fatica a rialzarsi? Per forza, la Juventus è una nostra rivale storica, dovremo essere bravi a far nostra la partita. Loro hanno recuperato tutti gli effettivi, arrivano da buonissimi risultati perciò servirà grande attenzione».
COSA TI LACIA SERENO DELL’INTER – «Come la squadra sta in campo. Abbiamo perso sabato e col Real Madrid ma avevamo giocato molto bene. Meritavamo un risultato diverso. Abbiamo pareggiato in 10 a Genova sbagliando un paio di occasioni molto favorevoli. Il cammino è buono, la sconfitta di sabato ha rallentato la nostra classifica ma la squadra è consapevole, è normale che bisogna migliorare ed essere squadra in ogni momento della partita».
POST SHERIFF – «Abbiamo reso semplice una partita che non lo era, abbiamo fatto una grande gara contro la capolista del girone. E’ stata un’ottima gara, sapevamo che per noi era una finale, la squadra ha perso l’equilibrio in certi momenti per generosità. Attaccavamo con tanti uomini, è una cosa su cui abbiamo lavorato perché domani sappiamo chi affrontiamo».
RONALDO – «E’ un grandissimo giocatore ma la Juve ne ha tanti altri che possono farti male. Rientreranno Dybala e Morata, penso a tanti altri. Noi dobbiamo essere focalizzati su di noi sapendo delle nostre certezze e che ci vorrà corsa e determinazione perché sappiamo cosa rappresenta Inter-Juve»
SCONTRI DIRETTI – «Gli scontri diretti sono importantissimi al di là dei punti, visto la spinta che ti possono dare. Domani contro la Juve ci sarà una spinta in più in caso di risultato positivo».
VIDAL E CORREA- «Vidal abbia fatto la partita che mi aspettavo, un’ottima partita come i suoi compagni. Stanno anche rientrando Calhanoglu e Sensi. Sto cercando di recuperare tutti i giocatori, ho una grande rosa. L’unico indisponibile è Correa che cercheremo di portare ad Empoli, martedì l’ho portato in panchina ma non l’avrei portato ora ha lavorato 3-4 giorni a parte e spero di portarlo ad Empoli».
PAROLE BONUCCI – «Non ho sentito e letto niente, perchè mi sono concentrato nel vedere la Juve e le sue ultime partite. Loro stanno ritrovando le loro certezze e stanno recuperando tutti i giocatori. Più che leggere le varie dichiarazioni, sono concentrato sugli avversari e sul loro valore».
PERISIC – «Giocatore completo, duttile. Sabato gli ho chiesto un sacrificio contro la Lazio, è una risorsa che mi tengo ben stretta perché ha vinto tanto e ha grandissima esperienza».