Mazzola ricorda Picchi: «Un maestro. Quando parlava lui…»

Sandro Mazzola, intervistato da livornotoday, ha voluto ricordare Armando Picchi, visto che domani ricorrono i 50 anni dalla sua scomparsa

Nel corso di un’intervista rilasciata a Livornotoday, Sandro Mazzola, in occasione del 50esimo anniversario della scomparsa di Armando Picchi, ha voluto ricordare il capitano della “Grande Inter”.

SPOGLIATOIO – «Quando entrava nello spogliatoio e parlava coi compagni, dice Mazzola, “in ognuno di noi scattava qualcosa, a tal punto che neanche ricordavi che cosa avevi fatto fino a quel momento».

BUDAPEST – «A Budapest, per esempio – dice il ‘Baffo’ -. Giocavamo la gara di ritorno degli ottavi di finale in casa del Vasas, era la Coppa dei Campioni del 1966. Erano forti, l’avevamo preparata bene e la sentivamo moltissimo. Noi partimmo male, io non riuscivo a trovare la posizione giusta in campo. Il capitano, che stava sempre dietro, in difesa, venne su, mi prese e disse con grande carica ‘sei il più forte di tutti, ora fai gol’. E ne feci due alla fine».

LEADER – «Quando parlava e ti veniva incontro eri già impressionato, perché aveva una personalità incredibile. Era un maestro».