Hanno Detto
Inter, l’analisi di un giornalista: «Il calcio armonico di Inzaghi può far divertire»
Il giornalista de La Gazzetta dello Sport Alessandro Vocalelli ha commentato la vittoria ottenuta dall’Inter contro lo Sheriff: cosa ha scritto sulla rosea
Così il giornalista Alessandro Vocalelli ha esaminato la vittoria contro lo Sheriff della banda Inzaghi:
PUNTO ESCLAMATIVO – «L’Inter ha messo un punto esclamativo su questo cammino di Coppa. Che è stato sfortunato nel debutto iniziale con il Real Madrid, ma ha fatto poi registrare due risultati positivi contro le potenziali rivali per l’altro posto: un pareggio in casa dello Shakhtar e questo successo rotondo contro lo Sheriff. E’ venuta fuori tutta l’esperienza, oltre che la forza, dei giocatori abituati a certe tensioni. E così, come detto, Dzeko – dopo aver firmato un bellissimo gol, con il sinistro a lavorare come un compasso – si è inventato anche rifinitore, cercando e trovando Vidal».
DIVERTIRSI – «E se nulla è stato ancora compiuto, e in fondo l’Inter è soltanto a metà del lavoro perché bisognerà bissare la stessa prestazione in casa dello Sheriff, un primo passo fondamentale è stato compiuto. Per la soddisfazione di Simone Inzaghi, che ha ricevuto la risposta immaginata dopo lo scivolone in casa della Lazio. Certo, non tutto funziona alla perfezione e la sensazione – anche di più – è che sia indispensabile ritrovare la solidità difensiva tipica dei nerazzurri. Ma nel frattempo può godersi una squadra che – senza scomodare paragoni con il passato e con il suo predecessore – lì davanti ha comunque un attaccante con i piedi del rifinitore e la mobilità di un trequartista: Edin Dzeko. Alfiere di una squadra che non ha più la rabbia, l’intensità, di quella di Conte. Ma nelle idee e nel calcio armonico di Inzaghi, ha tutto per continuare a divertire e divertirsi.»