Hanno Detto
Materazzi: «Tra Conte e Inzaghi c’è stato un cambio di vedute»
L’ex difensore dell’Inter, Marco Materazzi, ha parlato dei nerazzurri e del passaggio da Conte a Inzaghi
Intervenuto all’evento “Nava Design Milano”, l’ex difensore dell’Inter, Marco Materazzi, ha parlato della sua ex squadra e del passaggio che c’è stato da Conte a Inzaghi:
INTER PIU’ FORTE O DEBOLE – «Dico diversa nel modo di giocare e diversa in qualche uomo. Ma è una squadra forte che ha la consapevolezza di essere campione d’Italia. Non dimentichiamoci che ha un paio di campioni d’Europa e ha giocatori forti in tutti reparti. Può fare grandi cose».
DZEKO – «Ha sempre fatto i suoi gol negli anni. Mi auguro che continui a fare quello che sta facendo. L’età al giorno d’oggi non conta: ci sono atleti con mentalità differenti da quelle del passato, adesso si cura ogni dettaglio. Ibra ne è la testimonianza ma anche Dzeko con i suoi anni è veramente forte».
SKRINIAR – «Sta facendo bene già da due anni, ha avuto penso una flessione al secondo o terzo anno all’Inter, ma solo i gradi si riprendono come si sta riprendendo lui. In questo momento è una sicurezza».
BASTONI – «Lo conosco, è un gran bravo ragazzo ed è quello che negli ultimi anni come difensore è cresciuto più di tutti. Non a caso ieri era titolare con la Nazionale italiana campione d’Europa».
DONNARUMMA – «Un portiere del suo livello non ha bisogno di pacche sulle spalle. E’ forte, è campione d’Europa, è stato uno dei protagonisti di Euro2020. La questione di San Siro fa parte delle fedi calcistiche che in Nazionale non dovrebbero mai esserci, perché un conto è la Nazionale e un conto è il club».