Pimco Inter, alla scoperta del nuovo fondo con cui Zhang ha trovato l’accordo: ecco chi è

Pimco Inter, alla scoperta del nuovo fondo con cui Zhang ha trovato l’accordo: ecco chi è la società che rifinanzia il prestito del club

C’è tanta curiosità attorno a Pimco, il fondo statunitense con cui pare aver trovato un accordo Steven Zhang per rifinanziare il prestito con Oaktree in scadenza a maggio, in modo da potersi tenere l’Inter: in arrivo 400 milioni di euro in 3 anni. La Gazzetta dello Sport spiega chi è questa azienda statunitense.

LA NASCITA – «Pimco, ovvero Pacific Investment Management Company, è un Hedge Fund statunitense di gestione globale degli investimenti con una profonda esperienza nei mercati pubblici e privati. Ha iniziato a operare nel 1971 e ha la sede centrale a Newport Beach, in California. Fondato da Jim Muzzy, Bill Podlich e Bill Gross, vero e proprio guru dei bond, rimasto alla guida fino al 2014 quando se n’è andato in modo “rumoroso”, Pimco fin dall’inizio ha investito costantemente nel mercato delle obbligazioni con l’obiettivo di migliorarne il rendimento: ottimi i risultati ottenuti, visto che dal 1987 al 2014 il suo fondo “Total Return” ha reso il 7,8% annualizzato, meglio di tutti i concorrenti. Con il passare del tempo Pimco ha allargato le sue attività alla gestione del reddito fisso, alle azioni, alle materie prime, all’asset allocation, all’Etf, all’hedge fund e al private equity»

OGGI – «Adesso è uno dei maggiori gestori di investimenti al mondo, con quasi 1.900 miliardi di dollari (dato aggiornato allo scorso 31 marzo) gestiti per banche centrali, fondi sovrani, fondi pensione, società, fondazioni e investitori individuali. Nel 2000 è stato acquisito da Allianz SE, la società di servizi finanziari e assicurativi con sede in Germania, ma ha continuato a operare autonomamente».

DIPENDENTI E SEDI IN TUTTO IL MONDO – «Pimco in tutto il mondo ha oltre 3.260 dipendenti e 23 sedi tra le quali 4 in Europa, a Milano, Monaco, Londra e Zurigo. I suoi clienti sono diffusi in oltre 50 Paesi (nel 2021 i miliardi raccolti in Italia erano una cinquantina) e possono contare su 955 professionisti degli investimenti globali, 275 gestori di portafoglio con una media di 17 anni di esperienza, 345 professionisti degli investimenti che lavorano in Pimco da più di 10 anni, 85 analisti del credito globale e 110 esperti di analisi e risorse. Il Ceo di Pimco è Emmanuel Roman, arrivato nel 2016. Ha alle spalle 35 anni nel mondo degli investimenti visto che è stato direttore operativo per Man Group e, in precedenza, 18 anni co-responsabile dei titoli globali per Goldman Sachs. Il responsabile della sede italiana, che ironia della sorte è vicina alla vecchia sede dell’Inter, in Corso Vittorio Emanuele, è Alessandro Gandolfi, laureato alla Bocconi e in Pimco dal 2006 (prima è stato nel Gruppo Sanpaolo e in Fideuram)».

COMITATO ESECUTIVO – «A breve sarà sostituito da Adriano Nelli, in Pimco dal 2011 dopo le esperienze a BlackRock e Merry Lynch Investment Managers e Banca Commerciale Italiana. «La gestione attiva è il modo responsabile di investire il patrimonio di milioni di clienti, indipendentemente dalle mutevoli condizioni del mercato» il claim del fondo americano che «punta a garantire ai clienti gli standard più elevati». È il Comitato Esecutivo a determinare la direzione strategica dell’azienda e a supervisionare le operazioni, anche se il processo decisionale sugli investimenti è essenzialmente un lavoro di squadra, che si avvale delle competenze e delle intuizioni dei gestori di portafoglio e degli analisti in tutto il mondo. Con questo metodo l’84% degli asset di Pimco ha avuto, al netto delle commissioni, performance superiori ai benchmark nei 5 anni. E Pimco ha conseguito premi e riconoscimenti in diverse nazioni».