Inter, l’accusa ripresa da Tuttosport: «Non poteva iscriversi al campionato»

Tuttosport lancia l’allarme sull’Inter pubblicando il contenuto di un esposto presentato dalla Fondazione “Jidentità Bianconera”

L’Inter non può vivere sonni tranquilli. L’edizione odierna di Tuttosport svela che Fondazione “Jdentità Bianconera” ha presentato un esposto alle Procure di Milano e Roma per verificare che l’iscrizione dei nerazzurri al campionato sia regolare. Secondo questo ente istituzionale, «che ha come mission quella di difendere il valore del mondo Juve nel suo complesso, tifosi in testa, nato dall’idea di 12 persone e che ora vede una ventina di avvocati nel proprio nucleo», la società di Viale Liberazione non avrebbe mai presentato bilanci, motivo per cui «ci sono forti perplessità sulle effettive capacità dell’azienda di fornire le adeguate coperture finanziarie all’Inter».

IL COMUNICATO – «Per le ragioni di cui sopra si ritiene che non siano rispettate le condizioni indicate come necessarie per l’iscrizione ai campionati, sia passati che futuri, previsti alle NOIF (le norme della Figc) per mancanza cronica degli elementari equilibri economici e quindi per assenza, si può dire cronica, della continuità aziendale. La società FC Internazionale S.p.A. non produce utili da almeno venti anni di gestione. Le norme federali, in particolare l’art. 85 ed il sistema con cui vengono concesse le licenze nazionali per l’ammissione ai campionati, attribuiscono alla continuità aziendale un’importanza assoluta: se manca non ci si può iscrivere al campionato. Per situazioni analoghe o addirittura meno gravi, Reggina e Siena non hanno potuto iscriversi al Campionato di serie B e serie C, rispettivamente. Questo nonostante la Reggina avesse provveduto a rendere disponibili le somme necessarie a coprire il debito».