Hanno Detto
Inzaghi a Dazn: «Importante vincere questo tipo di partite, il campionato è lungo»
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, al termine del match vinto in campionato contro l’Hellas Verona ha parlato così
Intervenuto ai microfoni di Dazn nel postpartita di Inter Verona, Simone Inzaghi ha analizzato così il successo ottenuto dalla propria squadra.
IMPORTANZA DEI TRE PUNTI – «Diciamo che è importante vincere anche questo tipo di partite. In fase di possesso la squadra mi è piaciuta, abbiamo creato, dovevamo essere più precisi nella rifinitura. Dopo il vantaggio sarebbe stato tutto più semplice, ma abbiamo trovato un avversario di valore che è venuto a San Siro a fare un’ottima partita e come tutte le partite nel calcio italiano non è stato semplice. Gli ultimi minuti li abbiamo visti e vissuti tutti. Dopo il pareggio di Henry abbiamo avuto due occasioni nelle quali potevamo segnare, poi abbiamo fatto il 2 ad 1, c’è stato il rigore che abbiamo avuto contro. E’ stata una partita di sofferenza. La squadra altre volte qui a San Siro aveva fatto molto meglio».
SULL’EPISODIO DEL FALLO DI BASTONI – «Ne ho perse anch’io delle partite così. Chiaramente ci sta, però penso che sia stata un’ottima partita dove sul 2 ad 1 al 94esimo viene assegnato un calcio di rigore giusto al Verona. Ho guardato Darmian, che lo conosco, e sapeva di aver toccato l’avversario».
COSA AVREI FATTO A BARELLE SE AVESSIMO PAREGGIATO? – «Dato il rigore, lo avrebbero annullato quel gol del 3 ad 1. Chiaramente volevo il gol, ma Bare voleva far fare gol a Sanchez che in campionato lo sta cercando con insistenza. Mi piacciono quei gesti fra calciatori».
SULLE CONDIZIONI DEL CAMPO E SU LAUTARO – «Probabilmente per Lautaro con un altro svolgimento della partita gli avrei tolto dei minuti finali, però stava bene e non dava nessun segnale. Si era allenato bene ed è andato avanti fino alla fine. Sul campo è un qualcosa che devono cercare di rimediare, sia per il bene dell’Inter che del Milan. E’ in condizioni veramente critiche. Ho già parlato con la società. Mi hanno detto che non è semplice giocandosi due squadre, con le partite anche a metà settimana, però qualcosa dovranno fare. Anche nell’ultima partita del Milan in Coppa Italia avevo visto le difficoltà del campo di San Siro».
COS’HA IMPARATO IL GRUPPO DALLO SCUDETTO PERSO COL MILAN – «Abbiam finito il primo round, abbiamo fatto 48 punti. Un ottimo bottino, però c’è un’altra squadra che sta tenendo il nostro passo. Il Milan e tutte le altre sono pronte ad aspettare qualche passo falso delle prime. E’ un campionato lungo, chiaramente bisognerà prepare le partite nel migliore dei modi. Abbiamo fatto un girone d’andata ottimo, probabilmente le ultime due partite sono state le meno brillanti, da cui si possono prendere indicazioni importanti».
SU PAVARD – «Giocatore importantissimo che ha approcciato bene, si è inserito nel migliore dei modi e poi ha avuto un infortunio importante e si è rimesso a lavorare con largo anticipo. Ha voluto esserci sempre con la squadra, oggi penso abbia fatto un’ottima partita».
SU BUCHANAN – «Ottimo giocatore, la società è stata brava a non farsi trovare impreparata col problema di Cuadrado, che va ringraziato per come si è inserito e per quello che ha dato. Questo ragazzo arriva in età giovane ma ha già esperienza internazionale. Stamattina l’ho visto allenarsi, ha ottimi dati fisici e voglia d’imparare. Cercheremo di inserirlo nel migliore dei modi».