Hanno Detto
Rummenigge a tutto tondo sull’Inter: «Spero vinca lo scudetto»
La leggenda dell’Inter Karl-Heinz Rummenigge ha rilasciato un’intervista in cui parla dei nerazzurri e di alcuni temi caldi
In occasione del “Festival dello Sport” organizzato da La Gazzetta dello Sport, l’ex nerazzurro Karl-Heinz Rummenigge ha parlato di alcuni temi caldi all‘Inter, scudetto compreso.
THULA- «Lautaro e Thuram stanno bene, Lautaro ha fatto addirittura 4 gol in un tempo ed è stato un record. Lautaro è un grande giocatore, Thuram ha sostituito Lukaku e fino ad oggi sta facendo bene. Seconda stella? Spero che l’Inter riesca a vincere, ha una squadra forte. L’unica cosa che deve correggere è non perdere punti come contro il Bologna»
SERIE A- «Ci sono grandi giocatori, non ne faccio altrimenti escono notizie. Alcune società chiedono tanto, auguro il meglio a tutti sperando che vinca l’Inter»
PAVARD PAGATO TROPPO? – «No, è stato pagato il prezzo giusto, è un prezzo da fair play, Pavard ha vinto il Mondiale, ha giocato anche al Mondiale in Qatar, ha vinto 4 Bundes, ha vinto la Champions. L’Inter ha pescato un giocatore di grande valore. Lui voleva andare all’Inter, è stata una scelta sua perché voleva giocare da centrale. Noi abbiamo Upamecano, Kim e De Ligt e di solito giocano in due, lui voleva la cessione e ci siamo accordati con l’Inter, con il mio amico Beppe Marotta. Alla fine sono stati contenti tutti. Pavard è un giocatore di grande valore»
CONTATTI COI GIOCATORI NERAZZURRI- «Ogni tanto li vedo, vedo spesso Zenga e anche qualche ex giocatore in Qatar. Sento spesso Spillo Altobelli, abbiamo giocato insieme e ci siamo capiti. È rimasta un’amicizia con lui»
ERNESTO PELLEGRINI– «Per me è stato un esempio, lo ringrazio molto. Mi ha preso dal Bayern Monaco, è una persona squisita, un grande gentiluomo che si è presentato in modo esemplare. Ho imparato molto da lui, soprattutto da dirigente»
L’INTER DI OGGI- «È una squadra stabile con grande qualità, soprattutto in attacco. Dovrebbe fare tanti gol quest’anno, speriamo ne prenda pochi»