Inzaghi a Dazn: «Non accetto questo pareggio, persi punti sanguinosi»

Le parole di Inzaghi a Dazn dopo il pareggio contro il Bologna di Thiago Motta

L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha analizzato il pareggio di San Siro contro il Bologna:

RABBIA – «Sono arrabbiato come tutta la squadra, è un pareggio che non va bene. Mettiamo delle imprecisioni in partite giocate bene che non vanno bene, sono arrabbiato così come lo sono tutti i ragazzi. Accetto difficilmente questo pareggio, è il calcio, dobbiamo crescere e lavorare sempre di più. Non dovevamo commettere l’errore del pareggio, una squadra come la nostra non può permettersi di prendere un gol come quello. Nel primo tempo abbiamo fatto gol e potevamo farne altri, nel secondo tempo dopo il 2-2 è stato un monologo, ma due disattenzioni non possiamo permetterci a questi livelli perché sappiamo che squadra avevamo difronte. Abbiamo perso dei punti sanguinosi che non mi stanno bene. Non è una partenza paragonabile agli altri anni, abbiamo fatto sei vittorie, un pareggio e una sconfitta».

TANTE GARE – «Non è la stanchezza, dopo il 2-2 è stato un monologo e abbiamo creato tantissimo, ricordo l’occasione con Sanchez e una deviazione di Lautaro con deviazione che altrimenti sarebbe andata probabilmente in gol. Abbiamo avuto una reazione e tante situazioni, una volta che vai sul 2-0 non devono riaprirla, se la riaprono devono farlo per un eurogol e non per una disattenzione come quella sul 2-1. Sanchez per Thuram? E’ stata una scelta tecnica. Il nostro umore deve impattare su di noi, siamo padroni del nostro destino e pensiamo a noi. Lautaro era stato bravissimo sul gol, sull’angolo dovevamo fare meglio tutti. E’ giusto che i ragazzi vadano in Nazionale, poi dovremo prepararci bene perché avremo una serie di partite ravvicinate molto importanti».