Hanno Detto
Inzaghi: «Il gran gol di Dimarco ci ha aiutato, l’infortunio di Arnautovic…»
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato così dopo la vittoria ottenuta oggi in campionato contro l’Empoli
Intervenuto nel postpartita di Empoli-Inter, Simone Inzaghi ha analizzato così il successo ottenuto dai suoi. Le sue parole a Dazn.
SU ARNAUTOVIC – «Ha avuto un infortunio importante, farà gli esami nei prossimi giorni. È l’unica brutta notizia di oggi. Si stava inserendo bene con il gruppo, aveva un ottimo feeling con i compagni. Ha sentito qualcosa sul flessore».
SODDISFATTO DELLA PAZIENZA DEI MIEI GIOCATORI? – «Sì, abbiamo avuto un ottimo approccio dove abbiamo creato tantissimo. Non siamo riusciti a segnare, poi nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo ci siamo adeguati ai ritmi della partita, non abbiamo fatto bene. Nella ripresa abbiamo ri-approcciato bene la gara, il gran gol di Dimarco ci ha aiutato».
IL DIFETTO NON AVERLA CHIUSA PRIMA? – «Assolutamente. Poi l’infortunio ci ha fatto giocare gli ultimi minuti in inferiorità numerica, è qualcosa che alla fine puoi pagare».
SU PAVARD – «Oggi ha fatto bene lì a destra, lui e Darmian sono stati bravi. Benjamin è arrivato con grandi entusiasmo e motivazioni, un ragazzo positivo. Poi sappiamo l’esperienza e il valore che ha, deve continuare così».
SOLUZIONI ALTERNATIVE AD ARNAUTOVIC – «Sappiamo che la perdita è importante, nelle rotazioni dobbiamo avere quattro attaccanti. Valuterò, abbiamo Klaassen e Mkhitaryan che si possono alzare nel ruolo di seconda punta. Aspettiamo Marko e con lui anche Sensi».
MESSAGGIO AL CAMPIONATO – «L’Inter non deve lanciare nessun messaggio, è partita molto bene ma sono passate solo 5 partite. Dobbiamo rimanere con questa motivazione e questa concentrazione, dobbiamo stare molto attenti».
MESSAGGIO RICEVUTO DAI RAGAZZI – «Sono soddisfatto, sanno che ho bisogno di tutti e son tutti molto motivati. Si allenano nel migliore dei modi sapendo che in ogni allenamento devono mettermi in difficoltà».
Il tecnico è intervenuto così ai microfoni di Sky Sport.
INFORTUNIO ARNAUTOVIC – «E’ la nota negativa della giornata. Chiaramente è un giocatore importante che perderemo per un po’ di tempo, spiace perché si era inserito bene nel gruppo».
SODDISFAZIONE NEL RAGGIUNGERE CONTE ED HERRERA – «Lo sapevo però le glorie personali non mi interessano tanto. Mi interessa la squadra, il gruppo, venivamo in trasferta contro una squadra rinnovata, che ha cambiato l’allenatore, a mezzogiorno. Gli ultimi minuti abbiamo sofferto un pochino, probabilmente dovevamo fare il 2-0 prima».
SE MI PREOCCUPANO LE ASPETTATIVE? – «No, io sono sempre concentrato sul lavoro. Normale che nel calcio cambino tantissimi giudizi, ma sono orgoglioso di guidare l’Inter. So che percorso ho fatto con il mio staff, sappiamo cosa abbiamo fatto nella stagione scorsa ma non dobbiamo guardare indietro. Dobbiamo guardare avanti, essere bravi a recuperare le energie».
SULLA CATTIVERIA – «Quello penso che non sia solo la motivazione per l’Inter, ma per tutte le squadre. Normale che giocando così tanto non sia facile rimanere così lucidi. Non ho nulla da rimproverare. Abbiamo approcciato bene la gara, dovevamo essere ancora più cattivi nel voler sbloccare la gara e fare il gol. Nell’ultimo tempo abbiamo riallacciato il match nel migliore dei modi, il gol di Dimarco ci ha agevolato ma dovevamo fare il secondo gol. Un calcio da fermo e una palla piazzata può metterti sempre in difficoltà».
FRATTESI ALTERNATIVO A BARELLA? – «No, assolutamente, possono giocare assieme senza nessun problema. Davide negli ultimi 10 giorni dopo la Nazionale ha avuto un. rallenamento che ha smaltito. Oggi mi è piaciuto per l’applicazione che ci ha messo, così come Mkhitaryan. Poi Barella ci ha dato una grande mano».
SI PERDE QUALCOSA SENZA LAUTARO E CALHANOGLU IN PERSONALITÀ? – «Chiaramente sono due giocatori importanti per noi. Ci aiutano tantissimo, ma Calhanoglu nell’ultima partita è rimasto a riposo. Lautaro oggi ha fatto 65 minuti nel migliore dei modi. Abbiamo tantissime partite, ho giocatori da utilizzare, il turnover deve essere una grandissima soluzione da usare il più possibile».
Queste le dichiarazioni di Inzaghi ai microfoni di InterTV.
SUI TRE PUNTI – «Sono contento per la vittoria, poi i record fanno piacere ma sono più concentrato su ciò che c’è da fare a livello di squadra. Abbiamo fatto un’ottima partita, ma per quello che avevamo fatto non dovevamo ridurci a soffrire alla fine sull’1-0 con un uomo in meno. Siamo stati un po’ imprecisi, il loro portiere ha fatto ottime parate, ma sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, nell’approccio ad entrambi i tempi, perché trovavamo un’Empoli molto motivato dopo il cambio dell’allenatore».
GIOCATORI CHE SI TROVANO BENE NEL PROPRIO RUOLO, PUNTO DI FORZA DELL’INTER? – «Con tutte queste partite abbiamo bisogno di tutti, i ragazzi devono continuare così sapendo che abbiamo bisogno di ruotare perché lavorando a questi ritmi non è semplice».
VITTORIA IMPORTANTE – «No, non era scontato nulla, sono stati bravi i ragazzi ad approcciare nel migliore dei modi. Abbiamo avuto pazienza e poi abbiamo approcciato bene in entrambi i tempi».
I RAGAZZI MI STANNO METTENDO IN DIFFICOLTÀ NELLE SCELTE? – «Assolutamente sì. Ma sono contento di doverle fare, adesso l’auspicio è di non perdere giocatori come oggi Arnautovic perché mi limitano nelle scelte».