Pagelle Juve Inter: Lautaro è una furia, Eriksen e Brozovic al ribasso – VOTI

I voti ed i giudizi ai protagonisti del match di campionato tra i bianconeri e i nerazzurri: pagelle Juve Inter

Le pagelle dei protagonisti del match tra Juve e Inter, valido per la 37ª giornata del campionato di Serie A 2020/2021.

Handanovic 6 – Reattivo e sfortunato sul rigore, oggettivamente fulminato dalla saetta di Cuadrado deviata da Eriksen.

Skriniar 6.5 – Il più sicuro e attento là dietro, ma non è certo una novità.

De Vrij 6 – Nel complesso gli attaccanti bianconeri sono stati ben arginati, i pericoli maggiori crescono altrove.

Bastoni 5.5 – Da quella parte si soffre al cospetto della freccia colombiana, non ha colpe specifiche ma si poteva arginare meglio la fascia. (80′ Vecino 6 – Sfiora il gol con un inserimento aereo dei suoi, dimostra di esserci)

Hakimi 5.5 – Il treno parte poco e arriva a destinazione ancora meno, due o tre passi indietro rispetto alle travolgenti ultime prestazioni.

Barella 6 – Che gli volete dire a Nick. Il trottolino sardo si sbatte “as always” con qualità e quantità. Manca però il guizzo negli ultimi sedici metri.

Brozovic 5 – Il rosso finale, sacrosanto, in realtà non macchia più di tanto una prestazione poco convincente a 360 gradi.

Eriksen 5 – Decisamente sottotono il direttore d’orchestra. Solo giocate ordinarie, ma spesso con un frazione di secondo di ritardo. E ci mette anche lo zampino sulla rete di Cuadrado. (73′ Sensi 6 Prova quantomeno a combinare qualcosa di buono nello stretto).

Darmian 5 – Non il solito Matteo che abbiamo apprezzato per duttilità e abnegazione. Casca nel trappolone di Chiellini e regala il rigore del vantaggio bianconero. (46′ Perisic 6 – Più vivo e preciso di chi sostituisce. Sul rigore decisivo, meglio soprassedere…).

Lukaku 6 – La consueta freddezza dal dischetto e le sportellate che valgono l’autorete di Chiellini. Il duello, però, non è vinto del tutto.

Lautaro 7 – El Toro gioca con la garra del boxeur: rincorre tutto e tutti, si guadagna il rigore, sfiora l’eurogol, gli annullano la gioia di una spettacolare sforbiciata. I battibecchi con il mister gli fanno bene…

Conte 5.5 – In undici contro undici non è stata nemmeno lontana parente dell’Inter campione d’Italia. Poi, la sfortuna ci ha messo del suo nel lungo secondo tempo in assedio. Perché non la carta Pinamonti nel finale?