Inter, il foglietto illustrativo di Brozovic: benefici, dosaggio e avvertenze

Il ritorno in campo del croato è come un farmaco per il centrocampo nerazzurro, che ritrova il proprio regista maratoneta

Nel centrocampo dell’Inter che scenderà in campo lunedì contro la Sampdoria, si candida ad una maglia da titolare Marcelo Brozovic. Il croato è lontano dal campo dal 13 novembre, giorno della sua ultima partita in nerazzurro prima dell’infortunio al polpaccio rimediato durante il Mondiale con la Croazia. Il ritorno del numero 77 sarà come una medicina per il centrocampo nerazzurro: ecco, dunque, il foglietto illustrativo del ‘farmaco’ in questione.

PRINCIPI ATTIVI E BENEFICI – : Marcelo Brozovic ‘contiene’ gambe, polmoni e leadership. Venne posizionato in cabina di regia da Luciano Spalletti e da quel momento nessuno era più riuscito a scalzarlo. La visione di gioco classica del regista di centrocampo con i polmoni di un maratoneta: grazie a questi ultimi, il centrocampista croato negli ultimi anni ha dominato tutte le classifiche relative ai chilometri percorsi in Serie A. Col suo ritorno, la squadra di Inzaghi ritrova uno dei principali leader dello spogliatoio: non a caso la fascia da capitano sarà posta sul suo braccio (in assenza dei più esperti Handanovic e D’Ambrosio).

DOSAGGIO – : Una delle principali critiche mosse a Simone Inzaghi in questi due anni riguarda la gestione dei calciatori ed il minutaggio ad essi concesso. Se affidarsi costantemente al proprio undici titolare garantisce una certa affidabilità di prestazioni nel breve periodo, nel lungo periodo rischia di far disperdere energie fondamentali. Ciò comporta una probabilità maggiore per i calciatori più utilizzati di incorrere in infortuni, soprattutto di natura muscolare. Ecco perché il dosaggio che il tecnico piacentino dovrà adottare col regista croato dovrà essere proporzionato: i minuti concessi a Brozo dovranno essere pochi ma buoni, soprattutto nelle prime partite dopo l’infortunio. D’altro canto l’allenatore ex Lazio ha trovato in Hakan Calhanoglu un degno sostituto di Marcelo, con caratteristiche in parte diverse, da utilizzare in base ai punti di forza degli avversari che si andrà di volta in volta ad affrontare.

AVVERTENZE ED EFFETTI INDESIDERATI – : Il rientro del giocatore ex Dinamo Zagabria porta con sé alcune piccole controindicazioni. Il suo feeling con Nicolò Barella è un punto di forza della squadra nerazzurra, ma l’eccessiva confidenza tra i due potrebbe portare ad alcuni cali di concentrazione. Inoltre l’atteggiamento di Epic Brozo non è sempre stato dei più ‘confortanti’ per l’allenatore e per i compagni: l’impegno da parte sua non è mai mancato, ma molto comuni sono le famose ‘sbracciate’ e i musi lunghi ai primi passaggi sbagliati.